Ramello, un locale d’altri tempi, prezzi modici e buon vino.
Autore :
Fabio Bruno
Hai presente quei negozi fuori porta di Torino dove fanno un’ottima gastronomia con tante specialità piemontesi ? Oppure quelle trattorie che trovi solo quando ti addentri nella Provincia Granda ? ( solo noi piemontesi la chiamiamo così ). O magari, come quei locali che scorgi in un paesino ai piedi di un monte, lungo una strada piena di tornanti che porta in una delle tante vallate sui monti piemontesi ?
Bene, io ho trovato un posto dove racchiude sia il negozio di gastronomia che la trattoria “alla buona”..
Dove si trova? Non te lo dico !
Faccio come quei cercatori di tartufi o di funghi, che portano in quei luoghi segretissimi solo i figli, il migliore amico e il futuro genero ( una sorta di approvazione al matrimonio che s’ha da fare ).
Mi ricordo quand’ero bambino le volte che si partiva con tutta la famiglia la domenica ( e rigorosamente ci si recava il giorno prima alla messa del sabato sera alle 18.00 ) per andare a fare il picnic; i miei posti preferiti erano il Pian del Re sul Monviso, oppure il valico Italia-Francia sul Colle della Maddalena. Ai piedi dei monti, prima di salire sui tornanti, ci si fermava per prendere il pane ( alla domenica solo in quei posti lo si trovava fresco e rustico ) ed altre prelibatezze, nel frattempo, ti rinfrescavi ad una fontana riempiendo due o tre bottiglie di vetro di quell’acqua di montagna, e poi via, sù, con una di quelle scatolette che allora si chiamavano automobili.
Un’atmosfera del genere l’ho trovata in una salumeria – gastronomia, con una piccola ristorazione dedicata ai loro prodotti e al vino prevalentemente piemontese. Quando si sale sul soppalco del negozio, i tavoli per il ristoro sono circondati da cartelli, scritte e casse di bottiglie che richiamano i grandi vini nostrani. Ci si accorge che tutto è molto curato, anche se dà l’impressione, voluta, anzi, ricercata, di un’accoglienza informale.
Prima di iniziare il pranzo ( la cucina è aperta solo a mezzogiorno ), si può consultare il vino in vendita sugli scaffali e scegliere la bottiglia da accompagnare il proprio pasto. Vini, prevalentemente piemontesi, adatti a tutte le tasche. Ti puoi far consigliare da Domenico o da sua figlia per un buon abbinamento cibo-vino con le pietanze di giornata. Naturalmente c’è anche il vino servito al bicchiere.
È una conduzione familiare che ha per capostipite Domenico, un uomo del quale si intuisce la sua passione per il vino e la cucina, del resto, basta entrare nel suo locale per capirlo.
Prezzi modici ( se scegli il menù del giorno te la cavi con 10€ ) completo di primo secondo contorno acqua e caffè. Il vino che scegli non subisce i soliti rincari da ristorante ma lo paghi al prezzo di scaffale ( da enoteca ). Ed ancora, molto importante, hai la possibilità di berti un bicchiere della tua bottiglia scelta durante il pasto e, la rimanenza, portartela a casa per finirla in santa pace, senza vergogne ed ipocrisie.
Anche se non sei mio figlio/a o il mio migliore amico, né tantomeno mio futuro genero, ti svelo dove si trova il locale pocanzi descritto. Non è ai piedi dei monti cuneesi, e nemmeno fuori porta, ma è a Torino, alla fine di via Nizza dove stanno ultimando i lavori della ormai nuova stazione della metropolitana a pochi passi da Piazza Bengasi.
Se per caso hai intenzione di passare da quelle parti, fai il mio nome o del mio blog vinoamoremio, e ti verrà applicato uno sconto su tutto il vino in esposizione.
Un ulteriore sconto lo avrai sul vino che ho bevuto a pranzo durante la mia esperienza nel locale, la buonissima Barbera d’Alba di Conterno Fantino. Le modalità per ricevere lo sconto le troverai nella recensione della suddetta bottiglia nella mia Mitica WineList !